Intanto, il riscaldamento. In gruppo, prima della partenza, gli esercizi aerobici hanno richiamato tanta gente desiderosa di prepararsi per il via. Poi, i 1295 iscritti alla seconda edizione della Corri Con Vito si sono lanciati, ognuno col suo passo, sulle strade dei quartieri Barca e Borgo panigale-Reno. Ed è stata una scoperta per tanti.
Ed è stata una scoperta per tanti. Vedere come un percorso cittadino possa unire allo steso tempo il verde, la velocità di un terreno quasi sempre asfaltato con passaggi veloci ma suggestivi su sterrato, erba e ponti, la conoscenza di parchi magari poco noti al di fuori dei due quartieri. Il Reno a fare da compagno durante il tragitto di camminatori e podisti, e poi luoghi simbolo da attraversare, il Ponte di Casalecchio, il Parco del Ghisello, il passaggio alla Certosa, sfruttando le ciclabili, l'opera di vigili e volontari, la segnalazione delle frecce. Trovando il modo di scaricare, per chi ha cercato un allenamento di qualità, i cavalli del motore sul lungo rettilineo di Casteldebole. I primi sono arrivati al ritmo d 3'50 al km, poi via via gli altri, compresi i tanti camminatori che hanno potuto rigenerarsi nella natura di 8 parchi