La Berzantina 2022 In evidenza

Le impressioni di Deborah Lodi:

Anche questa domenica sveglia ad un orario assurdo. Siamo in Luglio e fuori è ancora buio, tanto per dare l'idea di quanto è presto. Oggi ci aspetta un bel viaggetto: si va alla Berzantina, che è nel comune di Castel di Casio, ma che in realtà è a 200 metri dalla stazione di Porretta Terme.
Stavolta scrocchiamo un passaggio e non dobbiamo neanche guidare, così ci possiamo godere il lungo viaggio.
Ci iscriviamo (2,50 Euro come al solito) e poi si parte.
I primi chilometri sono in piano, poi inizia la salita, la dura salita, in alcuni tratti parecchio ripida. La giornata è caldissima e grondiamo sudore.
Poi spiana, e possiamo riprendere fiato. E c'è il ristoro con bottigliette d'acqua. Arriviamo al bivio tra l'alternativa di 8 km che comincia a scendere e la maxi di 12 Km che invece sale ancora. Forse il sole ci ha dato alla testa e decidiamo di salire per i 12 Km. Altra salita ripida, a tratti molto ripida e finalmente siamo in cima. C'è anche un altro ristoro con bottigliette d'acqua. 
E inizia la discesa. Tutta su asfalto. In effetti quasi tutto il percorso è su asfalto, i tratti su sentiero in mezzo al bosco non sono tanti e sono quelli con le salite più ripide. I panorami sono davvero stupendi e ci deliziano lo sguardo se non fosse per le gocce di sudore negli occhi!
Ai ristori non c'era niente da mettere sotto i denti, ma io sono previdente, e nel mio fedele zaino ho tutto il necessario per rispristinare i sali minerali persi: tarallini e biscotti. 
Mi dicono dalla regia che tarallini e biscotti non servano a rispristinare i sali minerali, vabbè, pazienza, ce li siamo mangiati lo stesso.
Il percorso è segnalato molto bene, con tantissime grosse frecce bianche disegnate per terra, impossibile non notarle.
All'arrivo ritiriamo il premio di partecipazione: una sportina con bottiglietta d'acqua, una crostatina, un tortino Porretta e una saponetta alla lavanda. In più un premio ad estrazione. Io ho una borsa che mi dicono essere porta-scarpe ma che probabilmente userò come beauty case, il mio compagno uno stick per le labbra e il mega-presidente dell'Avis Pianoro una boccia di vino.
Purtroppo l'affluenza non è stata molto alta, peccato, il percorso merita davvero.
E' ora di riprendere la via verso casa. Alla prossima!
Deborah Lodi - Avis Pianoro
 
Letto 736 volte Ultima modifica il Martedì, 05 Luglio 2022 10:36