Il sole in faccia, l’afa che seccherà la gola, teschi, cactus e condor.
La Valle della Morte nella bassa bolognese sarà l’avventura, tutta scenografica, per i runners che affronteranno la Otto del Passero e la sua Death Valley, a metà percorso ricostruita nelle sue caratteristiche essenziali per aggiungere lo spirito degli avventurieri a una corsa già tutta da vivere nella campagna minerbiese. Il 2 luglio appuntamento con partenza da Cà de Fabbri per la quindicesima edizione della camminata dedicata a Daniele Passarini, indimenticato dirigente del calcio, <<che davanti a tutto metteva il senso positivo del fare sport>> come racconta Nicola Bandiera, responsabile del gruppo podistico Isssian di Minerbio, organizzatore dell’evento. <<Siamo passati dai 92 partecipanti della prima edizione ai 700 dell’ultima, e solo perché avevamo finito i pettorali. Abbiamo confermato la staffette a squadre, quest’anno potranno essere anche miste. Nella passata edizione sono state in 62. Ormai è un punto di riferimento dell’estate>>. E allora riepiloghiamo: alle 19.15 partono i tre percorsi per la ludico motoria, con la Valle della Morte da affrontare per chi corre tutti e gli 8 i km della lunga, trovando anche un ristoro e la possibilità di rinfrescarsi con una doccia volante al sesto km, altrimenti 5 e 3 km di alternativa, quest’ultimo tutto su asfalto pensato per le mamme con i passeggini e i più piccoli. Alle 21.15 la partenza delle staffette 3x1080 m. <<C’è la competitiva ma soprattutto c’è la goliardia – ancora Bandiera, a proposito dell’allestimento in stile Furnace Creek - L’asilo nido Mary Poppins di Minerbio, per esempio, ha costruito un carro trainato a mano e i bimbi saranno all’interno>>. Appuntamento il 2 luglio al campo sportivo Passarini di Cà de Fabbri, saranno brividi...caldi.