Luigi Giagnorio, uomo immagine del Comitato podistico bolognese e fondatore della società sportiva Gnarro Jet Mattei, primo organizzatore della Maratona a Bologna. In evidenza
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Di Fausto Cuoghi
La storia della Maratona a Bologna parte dal 17 maggio 1987 e reca la firma di Luigi Giagnorio, indimenticabile uomo di sport e solidarietà scomparso prematuramente, e di cinque appassionati di corse su strada. La prima edizione della “Bolognamaratona” , iniziativa del calendario del Comitato podistico bolognese, debuttò con il piede giusto , il vincitore ritornò a casa a bordo di un “Austin Metro” offerta da ’EmilianAuto di Romano Bernardoni, dirigente rossoblu deceduto nel 2019. Enrico Ogliar Badessi vinse in 2:14: 50, un tempone per quei tempi se si considera che ai campionati italiani di maratona svoltisi a Venezia l’11 ottobre dello stesso anno Salvatore Bettiol si laureò re della maratona italiana con il tempo di 2:10:01. Il crono di Badessi accompagnerà tutte le nove edizioni della Bolognamaratona, sei di filato dal ’87 al ’92 e tre dal 2002 al 2004, con il sigillo della miglior prestazione maschile sul percorso. L’anno dopo arrivò anche il primato femminile dell'azzurra Maria Curatolo 2:33:48 che durerà fino all’ultima edizione del 28 marzo 2004. Nell’elenco degli atleti che salirono sul podio Guido Genicco, nato a Lucca loianese di adozione, maratoneta cresciuto a pane e sudore vincitore della maratona di Roma, unico bolognese a conquistare un argento e un bronzo alla maratona di Bologna e con un oro bruciato a pochi chilometri dall’arrivo. Nella 4a edizione del ‘90 partì con la maglia di favorito, ruolo che confermò correndo in testa fino al 39mo chilometro. “Mi ricorderò di via Fioravanti per tutta la vita – afferma l’allora 27enne atleta che gareggiava per il G.S. Gabbi di Bologna – Davanti al Mercato Ortofrutticolo avevo terminato la benzina. E ricordo il momento che Gianluigi Curreli mi superò e andò a vincere la maratona della mia città e incassare anche un bel assegno di due milioni, cifra importante per quei tempi. “. Il 21 aprile del ‘96 ci fu un’altra maratona che partì dal Pilastro ma con logo e organizzazione differenti dalla Bolognamaratona. La 26 miglia il 5 marzo ritorna a correre per le strade di Bologna sul solco tracciato da Luigi Giagnorio.